La mia storia

La prima importante lezione del nuovo corso di equitazione

19 Febbraio 2009, finalmente dopo due mesi e mezzo potevo ritornare al maneggio e sperare di poter iniziare ufficialmente il mio nuovo corso di equitazione.

La lezione iniziava alle 16:30, di solito le lezioni sono sempre il pomeriggio perché la mattina c’è la scuola.

Di solito quando si utilizzano i cavalli della scuola e quindi non uno di proprietà, diciamo che non sai male quale cavallo ti toccherà montare quel giorno. Anche se è vero che poi un determinato cavallo può essere più o meno adatto ad una certa persona piuttosto che ad un’altra.

Nonostante anche io abbia sempre avuto delle preferenze, sono sempre stato dell’idea che cambiare spesso cavallo, a discapito dei sentimenti, è importante per crescere in questo sport.

Il cavallo che quel giorno mi aveva assegnato Roberto, l’istruttore principale, era Zippo, l’avelignese più anziano della scuderia.

Personalmente non sono molto amante di questa razza, ma riconosco anche l’importanza di adattarsi a tutto e comunque è solo un gusto personale, gli avelignesi, per quella che è la mia esperienza, sono cavalli tranquilli, ma forti se gli viene chiesto di fare qualcosa in più lo fanno anche con grande spettacolo.

Ritornando a quello che successe quel giorno, il tempo di sellare il cavallo ed era passata già mezz’ora dell’ora di lezione. Pian piano vi farò capire perché ci vuole del tempo per preparare un cavallo.

Una volta pronto scesi in campo. Per il mio primo giorno del nuovo corso di equitazione l’istruttore in campo era Giuseppe, un ragazzo alto, molto simpatico che ovviamente ha i suoi metodi e che comunque non ci sarà sempre lui.

Giuseppe mi conosceva perché avevo già fatto qualche lezione con lui quando facevo ippoterapia e lui non sapeva che non montavo da quasi tre mesi. Feci molto trotto quel giorno.

Durante la lezione si affacciò Roberto dagli spalti e chiese a Giuseppe come stessi andando e lui gli rispose che non mi ero dimenticato niente.

Finito di dissellare scambio due parole con Roberto e mi dice la cosa più importante di un corso di equitazione: Se la lezione inizia ad esempio alle 16:30, bisogna presentarsi al maneggio almeno 20 minuti prima per avere il tempo di pulire e sellare il cavallo.

Dopo tanti anni questa fu una svolta: mentre quando facevo ippoterapia quell’ora era una fiscalità e in quell’unica ora facevo tutto, finendo per montare solo pochi minuti, adesso le cose cambiano, perché quell’ora è quella di lezione in campo.

Questo significa che io per essere pronto con il cavallo sellato in tempo dovevo andare quei 20-30 minuti prima. Che uniti poi ai 10-20 minuti dopo per dissellare e risistemare il cavallo, significava stare quasi due ore al maneggio.

In pratica più nessuno decideva quanto quanto tempo dovevo stare a preparare o a quale ora precisa dovevo essere li, non mi aspettava nessuno più, ciò che conta è essere con il cavallo pronto in orario per scendere in campo.

Questo ovviamente vale per chi come me sapeva già andare a cavallo, è ovvio che per chi è alle prime lezioni, dovrà prima imparare a prendersi cura autonomamente del cavallo.

Intanto dalla conversazione con Roberto uscii fuori che c’era bisogno di far lavorare tutti i giorni i cavalli da adesso fino al Campionato Italiano che si sarebbe svolto dal 30 giugno al 2 luglio successivo. Tutto questo ad una condizione: non avrei dovuto in alcun modo trascurare lo studio.

Purtroppo non ci sono memorie scritte di quello che successe fino al 28 maggio, ma comunque sono andato a cavallo, ho fatto lezione e ho montato anche altri cavalli.

Nel prossimo articolo vi inizierà a raccontare lezione per lezione quello che successe dal 28 maggio 2009 in poi, in vista delle gare.

Antonino Latocca

Sono nato nel '95 in un paese della Basilicata.
Ho iniziato a praticare equitazione dalle scuole elementari.
Nel 2014 mi sono diplomato come perito elettrotecnico.
Mi sono iscritto poi alla facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche all'università e ho fatto un periodo di studi all'estero.
Mi occupo di sviluppo web da autodidatta fin da quando ho avuto il mio primo computer.
Mi occupo oggi di blogging, sviluppo siti web e montaggio video.
Ho pubblicato un manuale di equitazione intitolato "Pronti In Sella" e un manuale di programmazione intitolato "Sviluppare pagine per il web".

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