Le origini del Murgese
Il Murgese è una delle 29 razze equine italiane, originario delle Murge, una area montuosa e rocciosa della parte occidentale della Puglia.
Il territorio inospitale delle Murge, caratterizzato da sentieri ripidi e rocciosi, ha conferito al cavallo Murgese arti robusti e zoccoli solidi.
Nonostante la loro imponente massa, i Murgesi dovevano muoversi rapidamente e con grande sicurezza, dando loro la caratteristica di essere cavalli rapidi e sicuri di se.
Le origini del cavallo Murgese risalgono all’epoca della dominazione spagnola nell’Italia meridionale.

Il libro genealogico
Il libro genealogico della razza Murgese è stato instituito l’8 ottobre 2008, la cui gestione è affidata all’Associazione Italiana Allevatori (A.I.A.).
Il mantello del Murgese
Il Murgese è riconoscibile facilmente anche dal suo mantello completamente morello corvino uniforme.
Non è tollerato nessun segno bianco come stelle, liste e barzane. Anche gli zoccoli infatti sono neri, così come i crini di coda e criniera.
Da quando fu usato uno stallone Lipizzano (Neapolitano steaka) per insanguinare la razza Murgese e migliorarne alcune caratteristiche, nelle Murgesi femmine è tollerato il mantello grigio con estremità ed arti scurissimi.
Altre caratteristiche del Murgese
Abbiamo già accennato alle caratteristiche caratteriali del cavallo Murgese, una razza con molta autostima nella sua massiccia corporatura.
Oltra al riconoscere nel Murgese il cavallo completamente nero per eccellenza, altri tratti caratterizzano questa razza.
I cavalli Murgesi raggiungono una statura dai 155 ai 168 cm per i maschi e dai 150 ai 162 cm per le femmine. È raro, ma possibile, trovare cavalli Murgesi che superano i 170 cm.

La testa è di media lunghezza, non leggera, ma neanche eccessivamente grande, eppure al quanto robusta.
Il profilo è rettilineo o montonino, ma mai camuso.
Il collo è caratterizzato da una larga base d’attacco, con una criniera abbondante di crini spesso ondulati.
Il busto è possente e muscoloso, con un torace ben sviluppato, il petto largo, una groppa con una curvatura non molto pronunciata ma molto larga e ben conformata.
La coda è ben attaccata, folta e caratterizzata da crini lunghi.
Gli arti sono solidi, con una buona muscolatura; gambe lunghe e dritte con garretti accentuati tanto da portare la groppa più in alto del garrese.
Gli zoccoli sono di dimensioni regolari, molto duri ma comunque elastici.
Il cavallo Murgese è particolarmente docile e tranquillo, per questo si adatta bene alla monta inglese.
Gli impieghi del Murgese
I cavalli Murgesi vengono utilizzati prevalentemente per parate, caroselli e manifestazioni di arte equestre, ma anche turismo equestre ed equitazione di campagna.
La sua robustezza e la sua indole disponibile al lavoro lo rendono perfetto anche per il traino e gli attacchi.
Per la sua nobiltà, si adatta bene alla monta inglese, infatti alcune linee di sangue vengono utilizzate nel dressage e nell’alta scuola.
Come tutti i cavalli, anche il murgese può saltare, ma non è un lavoro tanto adatto vista la sua mole, è facile che inciampi e che si faccia male seriamente.
Da gennaio 2017, tra i cavalli della Guardia d’Onore del Reggimento Corazzieri, di rappresentanza del Presidente della Repubblica, sono stati inseriti, per la prima volta, tre Murgesi. Naturalmente, considerata l’importanza di tale compito, sono stati scelti tra quelli più slanciati e di indole migliore.
Wikipedia / “Il mio cavallo” Marzo 2017 pag. 58

Manifestazioni ed eventi
Il Murgese è, inoltre, sempre presente a FieraCavalli Verona, come cavallo da italiano e di rappresentanza del Corpo Carabinieri a cavallo.
Nei primi giorni di dicembre di ogni anno, gli allevatori pugliesi di cavalli Murgesi partecipano alle rassegne di Martina Franca (organizzata dall’A.N.A.M.F. – Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo delle Murge e dell’Asino di Martina Franca) e di Noci (organizzata dall’A.R.C.M.) in cui vengono messi in mostra i soggetti migliori (sia maschi che femmina).