Barriere colorate per Salto Ostacoli
Lezioni di equitazione

Le barriere nel salto ad ostacoli

Il salto ad ostacoli è una delle discipline più conosciute della monta inglese. Questa disciplina consiste nell’esecuzione di un percorso al trotto o al galoppo in cui il cavallo deve oltrepassare degli ostacoli saltandoli.

Il binomio cavallo-cavaliere viene giudicato in base alla performance eseguita, completando il percorso nel minor tempo possibile ed evitando di eseguire alcuni errori quali la caduta di un ostacolo o il rifiuto al salto da parte del cavallo.

Questi percorsi sono composti da differenti tipi di ostacoli che possiamo vedere descritti qui di seguito:

  • Verticale: è uno degli ostacoli basilari; le tavole orizzontali sono disposte sullo stesso asse verticale. Possono raggiungere altezze differenti in base alla categoria a cui il cavaliere partecipa. Possono essere posizionati alcuni elementi alla base dell’ostacolo per creare un senso di pienezza alla vista del cavallo.
Verticale a 3 barriere con battuta
  • Crocetta: le tavole sono posizionate sullo stesso asse verticale formando una croce. Può raggiungere altezze differenti anche se viene solitamente utilizzata per le categorie basse.
Croce con invito
  • Triplice: è composto da tre ostacoli verticali i cui pilieri sono posti ad una distanza molto ravvicinata tra loro per cui il cavallo deve superarlo con un unico salto. Le barriere sono disposte in ordine crescente d’altezza per cui la prima sarà più bassa delle successive.
Triplice alto a 5 barriere
Triplice pieno a 6 barriere
  • Oxer: è composto da 2 strutture verticali vicine tra loro che devono essere superate con un unico salto. Qualora l’ostacolo superiore di entrambi i pilieri sia posto alla medesima altezza si parla di “oxer”; quando l’altezza del secondo ostacolo supera quella del primo allora si parla di “oxer a scalare”. Tra il primo ed il secondo può essere posizionato un ulteriore elemento come una siepe o un cancelletto: in questa situazione l’ostacolo prende il nome di “largo”.
Oxer carré 3 +1
Oxer largo con invito ascendente pieno
  • Gabbia: è composta da due elementi diversi tra loro che devono essere saltati singolarmente e consecutivamente. Nella gabbia il cavallo deve oltrepassare un ostacolo verticale seguito poi da un ostacolo oxer. Tra le due strutture devono intercorrere dai 7 ai 12 metri.
Gabbia verticale + oxer
  • Gabbia doppia: è composta da tre elementi, solitamente un verticale e due oxer (mai più di 2 oxer consecutivi) da saltare singolarmente e consecutivamente. Anche in questo caso, come nella gabbia, gli ostacoli sono posti ad una distanza che varia dai 7 ai 12 metri.
Doppia gabbia: Verticale + verticale + oxer
  • In out: è composta da due barriere di vario genere, solitamente verticali o oxer, che il cavallo deve saltare uno dopo l’altro senza ulteriori tempi di galoppo.
  • Riviera: è costituito da un laghetto riempito d’acqua di forma rettangolare che può misurare dai 2,5 m ai 4,5 m. Non sono presenti ostacoli verticali né prima né dopo il laghetto. L’unico elemento presente in alcuni casi è un invito basso posto precedentemente il laghetto per invitare il cavallo al salto.
Riviera rettangolare con laghetto d'acqua
  • Fosso: è simile al laghetto, può contenere o meno acqua e, al contrario dell’ostacolo precedentemente descritto, può essere preceduto o seguito da una barriera. Può raggiungere una lunghezza massima di 2 m.
Fossato
  • Muro: è definito così perché assomiglia ad un vero e proprio muro; questo è composto da mattonelle in plastica che riempiono completamente l’ostacolo e vengono utilizzati solitamente nelle prove di potenza ovvero per valutare la massima capacità di salto del cavallo.
Muro rustico in mattoni

Questi ostacoli possono essere disposti in vari modi creando così infinite tipologie e combinazioni di percorsi, ciascuno dei quali approfonditamente studiati da esperti qualificati per garantire la sicurezza del cavallo e per valutare accuratamente la performance di ogni cavaliere.

Antonino Latocca

Sono nato nel '95 in un paese della Basilicata.
Ho iniziato a praticare equitazione dalle scuole elementari.
Nel 2014 mi sono diplomato come perito elettrotecnico.
Mi sono iscritto poi alla facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche all'università e ho fatto un periodo di studi all'estero.
Mi occupo di sviluppo web da autodidatta fin da quando ho avuto il mio primo computer.
Mi occupo oggi di blogging, sviluppo siti web e montaggio video.
Ho pubblicato un manuale di equitazione intitolato "Pronti In Sella" e un manuale di programmazione intitolato "Sviluppare pagine per il web".

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